A Burgio il quarto incontro del "Roncalli News". Si è parlato anche di fake news
A Burgio si è tenuto il quarto appuntamento con il progetto di giornalismo a scuola denominato "Roncalli News". Diversi gli aspetti approfonditi nella giornata odierna, 2 aprile 2025.
La Prima Media di Burgio, durante l'incontro, ha conosciuto le cosiddette "Fake news" in modo tale da saperle riconoscere ed evitare di condividerle con altri.
Attraverso l'analisi e la spiegazione di due video tratti da youtube ha appreso le regole basilari per sapere individuare una fake news o bufala e comprendere l'importanza della distinzione tra notizia reale e verificata e fake news, ossia una vera e propria "non notizia".
Diversi gli esempi pratici trasmessi con attenzione rivolta, soprattutto, ai titoli degli articoli, all'analisi dei testi e delle foto a corredo, all'analisi dei link posti in alto su internet e a tutto quello che può fare cadere in tranello o in contraddizione.
Dei consigli pratici per saper distinguere, nell'infinito mondo del web, le fake news dalle real news, in mezzo ad una tecnologia in continuo aggiornamento in cui si parla oggi, inoltre, di intelligenza artificiale.
Nel corso dell'incontro odierno, i ragazzi della Prima Media burgitana hanno anche portato avanti, con ottimi risultati, una piccola verifica interna, rispondendo ad alcune domande a risposta multipla sugli argomenti trattati nell'ambito degli appuntamenti precedenti, domande semplici ma al tempo stesso che denotano la loro attenzione e comprensione.
I ragazzi, ancora una volta, hanno mostrato e dimostrato passione, curiosità e divertimento nell'ascoltare e nell'apprendere i rudimenti essenziali del mondo del giornalismo, dell'informazione e della comunicazione in generale. A coordinare i diversi momenti il giornalista Calogero Parlapiano e la docente di italiano Pina Pirrello. L'incontro odierno era il penultimo del progetto "Roncalli News", mentre il mercoledì seguente si concluderà il percorso e il ciclo di cinque appuntamenti previsti dall'esperto esterno a cui i ragazzi hanno rivolto numerose domande.
In conclusione alcuni "allenamenti" interni con telecamera e microfono svolti con profitto dagli studenti.

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